Sicilia – Trapani – Il paesetto costruito dentro LA GROTTA MANGIAPANE e la sua forma d´inguine

I dintorni di Trapani e del Monte Cofano sono impreziositi da numerose grotte. In queste grotte trovarono punte di lancia ma anche vasellame vario,  conchiglie e ossa.

Risulta percio´che furono abitate fin dal paleolitico, quando, intorno al fuoco, ci si nutriva scaldando cacciaggione e molluschi.

i

A Bonagia vi e´la grotta “Emiliana” di notevole interesse per un paio di fori che i pastori usarono per accendervi fuochi. Nei pressi della ex Tonnara  Cusumano, verso Pizzolungo, c´e´ l´antro del “Toro”: un tempo presentava una gradinata che conduceva ad una torretta di avvistamento sopra la montagna, oggi due pilastri si possono ancora vedere.

t

A SCURATI vi e´la grotta meglio conservata e piu´ sfruttata, che segnalo con entusiamo: LA GROTTA MANGIAPANE. Ha dimensioni rilevanti, profonda 70 metri con un´apertura di 80; internamente vi e´stato edificato un paesello con tanto di cappella, fornaio e fontana.

ra

La grotta prende il nome dalla famiglia omonima che vi abito´ dalla fine dell´800 fino a meta´del 900.

s

Oggi vi vien organizzato annualmente il presepe vivente nel periodo Natalizio. Questo e´una forma rituale per rievocare la nascita del Cristo, il parto della Madonna. Un tempo probabilmente, questa stessa grotta fu utilizzata per riti ad altre divinita´. Infatti ha forma vaginale e con i costoni di roccia laterali suggerisce la sagoma di cosce dischiuse nel procreare. Nulla di strano quindi, se, in questo luogo, la Dea Madre venne celebrata.

c

Sintetizzando

In questo blog faro´un resoconto di alcuni itinerari che mi hanno incuriosita: mete di viaggio alternative che consiglio. Saranno, la maggior parte, prettamente sprirituali, altre esoteriche, non tralasciando siti archeologici ed escursioni naturalistiche. Buona lettura 🙂