E´indubbio che le Piramidi sono pregne di fascino e mistero. La loro stessa forma aggettata verso l´alto le rende significative.
Per alcune religioni ancestrali edificarle era creare un connubio tra terra (Dea Madre) e cielo: il quale con i raggi (Dio Sole) e la pioggia la fa fertile.
Le Piramidi d´Egitto si differenziano dagli Ziqqurat in quanto le prime erano veri e propri sepolcri mentre i secondi venivano destinati a cerimonie rituali-sacrificali o usati come osservatori astronomici se non come silos.
Da qualche decennio intorno all´Etna sono state rilevate delle strutture in pietra lavica sormontate a “secco” (quindi senza uso di cemento o simili) che ricordano non solo la stessa forma del vulcano ma quella di ziqqurat mesopotamici.
Risulta un po´ ardito e azzardato tale parallelo ma effettivamente percorrendo la strada che da Castigklione di Sicilia porta a Randazzo si incontrano una mezza dozzina di queste costruzioni.
Castiglione in piu´ vanta la CUBA .
Luogo di culto appunto a forma di cubo con cupola centrale. L´edificio risulta chiaramente orientaleggiante e l´uso di geometria, simmetria e simbologia squisitamente Bizantino.
D´obbligo, se siete in zona, una visita al Castello che incastonato in rocce erose dal tempo e dalle intemperie racchiude la CHIESINA DI SAN FILIPPO D´AGIRA dove e´ stata ritrovata una tomba antropomorfa di cui ancora non si sa l´appartenenza.
Si suppone di un cavaliere o di un Santo.